La Giornata mondiale dell'alimentazione si celebra tutti gli anni il 16 ottobre. Istituita nel 1979 dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (più in breve la Fao), ha come obiettivo la sensibilizzazione dell'opinione pubblica rispetto al problema della fame nel mondo.

Sta ormai tramontando il mito della dieta povera di carboidrati al fine di perdere peso. Le ultime ricerche dimostrano che i carboidrati sono importanti e non vanno eliminati del tutto dalla dieta. Un recente studio pubblicato sulle pagine della rivista The Lancet Pubblic Health dimostra come gli effetti di una drastica riduzione dei carboidrati sulla mortalità siano controversi e non del tutto chiari.

Ulteriori conferme sugli effetti benefici della dieta mediterranea sono arrivate dal recente congresso annuale dell’American Thoracic Society, che si è svolto a San Diego. Uno studio ha innanzitutto confermato la correlazione tra inquinamento, infiammazione e stress ossidativo.

Se si vuole vivere a lungo bisogna seguire una dieta anti-infiammatoria. Un regime alimentare che include porzioni di frutta, verdura, pane integrale, cereali a colazione, formaggio magro, olio d'oliva, noci, cioccolato e moderate quantità di vino e di birra. 

Dal latte alle mandorle, passando per il tonno e le banane. Arriva la mini guida con i 12 alimenti alleati del buonumore messo a rischio dal cambio di stagione. Un periodo che può procurare a molti mancanza di energia, spossatezza, sonnolenza, malinconia e riduzione della produttività.

All'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma ogni anno vengono seguiti circa 10 bambini con intossicazione da funghi. Più in generale si verificano circa 5 casi ogni 100 mila persone, pari allo 0,25 % delle esposizioni a sostanze tossiche nell’uomo.