Fino a 4-5 tazzine di caffè al giorno non ci sono effetti negativi per la salute.

E' stato presentato nei giorni scorsi il rapporto "Bambini e adolescenti tra nutrizione e malnutrizione" realizzato da Unicef Italia con la collaborazione di Istat.

I disturbi alimentari sono in continuo aumento e l'età di esordio più frequente per anoressia e bulimia è tra i 15 e i 25 anni. Ma sono in rapida crescita i casi dagli 11-12 anni

Aumentano i controlli per individuare, in alimenti e mangimi, la presenza di sostanze pericolose come batteri, funghi, metalli pesanti o farmaci. In un anno, in Europa le segnalazioni di anomalie sono cresciute del 28% e il sistema di controllo vede l'Italia al primo posto per numero di notifiche inviate alla Commissione europea.

Al termine delle vacanze natalizie che, oltre ai regali, hanno lasciato qualche chilo di troppo, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale fornisce utili consigli per tornare sui banchi in forma e per “rimettere in sesto” l’intestino del bambino.

Anche in Italia, patria della dieta mediterranea, sovrappeso e obesità infantile sono condizioni sempre più diffuse, basti pensare che due bambini italiani su 10 sono in sovrappeso e uno su 10 è obeso, con una maggiore prevalenza nel centro sud.