Papillomavirus: cresce la paura dei tumori ma arretra la prevenzione
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Nel 2022 in Italia sono stati diagnosticati 2.479 nuovi casi di tumore della cervice uterina da Papillomavirus. Il 70,8% dei genitori italiani teme i tumori più di ogni altra malattia, ma scende la percentuale di chi crede nella prevenzione. Questi i dati del nuovo Rapporto Censis "Papillomavirus: verso l'eliminazione dei tumori da Hpv".
Due giornate in una: il 15 marzo Sonno e Disturbi Alimentari
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Il 15 marzo, si celebrano sia la Giornata Mondiale del Sonno sia la Giornata Nazionale dei Disturbi Alimentari: due ambiti in cui le patologie appaiono in costante crescita, e per i quali si moltiplicano le iniziative di prevenzione e cura rivolte a un pubblico sempre più ampio per numeri ed età
Giornata anti-violenza su operatori sanitari: S.O.S. FNOMCeO
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Di fronte a dati drammatici, FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, lancia una campagna di comunicazione e iniziative per insegnare agli operatori sanitari e sociosanitari a disinnescare i processi violenti
Anche la fame è donna: raddoppiato dal 2009 il divario di genere
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L'organizzazione internazionale Azione contro la Fame, presenta – in collaborazione con altre organizzazioni - il Gender Nutrition Gap, contenente dati e proposte relativi alla malnutrizione femminile e alle sue conseguenze, importanti soprattutto a livello di salute generale.
Donne medico, è disparità di genere: Anaao Assomed chiama Roma
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In occasione dell’8 marzo, Festa della Donna, il sindacato di medici e dirigenti Anaao Assomed lancia un appello rivolto a Governo e Parlamento contro le differenze di genere nelle professioni sanitarie.
Il COVID "brucia" il QI: da 6 a 9 i punti in meno
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Una ricerca dell’Imperial College, pubblicata sul New England Journal , dimostra che il COVID è in grado di “resettare” il QI (quoziente intellettivo) di chi ha subito la malattia, facendo perdere dai 6 ai 9 punti a seconda della gravità e della durata dei sintomi.
Influenza: a marzo va meglio, ma non ne siamo fuori
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Sul fronte dell’influenza è quasi fatta, ma non ne siamo ancora fuori: gli ultimi dati RespiVirNet, aggiornati al 1° marzo scorso, danno infatti in lieve diminuzione il numero di casi di sindromi simil-influenzali in Italia, con un’incidenza per l’ottava settimana del 2024 pari a 6,7 casi per mille assistiti (erano 6,9 nella settimana precedente).