Quando si ammala un figlio si ammala tutta la famiglia. Lo sfogo di un papà che deve fare i conti con la disabilità della figlia e lo scarso supporto delle istituzioni

Corsi di danza per ritrovare il sorriso nonostante la malattia. E' il progetto Dance For Oncology

Fornire a bimbi e ragazzi in cura per un tumore un ambiente il più confortevole possibile, con anche un maggior numero di aree dedicate alle attività di supporto alle terapie, come laboratori di ceramica, di pittura, arti marziali, clownterapia e la scuola in ospedale

Giovanni Custodero, il guerriero sorridente, ha deposto le armi. Si è spento nella notte tra sabato 11 e domenica 12 gennaio, dopo aver lottato per quattro anni contro un sarcoma osseo che prima l'ha costretto all'amputazione di una gamba, poi si era ripresentato aggredendo femori, clavicola sinistra e cranio e costringendolo a cinque interventi e sedute di chemio e radioterapia

Tafida Raqeeb, la bimba di 5 anni in gravi condizioni trasferita il 15 ottobre all'ospedale Gaslini da Londra, dopo la battaglia avviata dai genitori perché non le venisse interrotto il supporto alle funzioni vitali come chiesto dal Royal London Hospital, è uscita dal reparto di rianimazione del pediatrico dove si trovava dal 30 ottobre 2019

"Prima era come stare sott'acqua", dice con un filo di voce Domenico Gatta. E' in terapia intensiva, sta bene e ha cominciato a fare quattro passi nel corridoio. A ottobre ha subito un trapianto di quattro organi: polmoni, fegato e pancreas