Sul fronte delle donazioni e dei trapianti di organi, tessuti e cellule, il 2023 è stato l’anno dei record: nell’arco dei 12 mesi, infatti, l’attività della Rete trapiantologica italiana ha ottenuto i migliori risultati mai realizzati nella storia del nostro Paese. I dati sono stati presentati dal Ministro della Salute Orazio Schillaci e dal direttore del Centro nazionale trapianti Massimo Cardillo in apertura degli Stati Generali della Rete Trapianti, che riuniscono a Roma fino a questa sera circa 400 operatori in arrivo da tutta Italia.

Il dolore cronico interessa due italiani “over 18” su dieci, con costi sociali che sfiorano i 62 miliardi. A dirlo è il 1° Rapporto Censis-Grünenthal "Vivere senza dolore" presentato nelle scorse settimane, che attesta in 9,8 milioni gli italiani sofferenti di dolore cronico moderato o forte, pari al 19,7% dei connazionali maggiorenni. E se nei giovani (14,7%) la percentuale di malati risulta leggermente inferiore, quello del dolore cronico resta un problema a prevalenza femminile: riguarda infatti il 21,2% delle donne rispetto al 18,1% degli uomini.

Un metodo matematico basato sull’interconnessione dei sintomi come strumento efficace per prevedere la probabilità di guarigione del singolo paziente dalla depressione maggiore, in grado di essere utilizzato per mettere a punto cure mirate: è il risultato – importante - di uno studio del Centro di Riferimento per le Scienze comportamentali e la Salute mentale dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) pubblicato nei giorni scorsi dalla rivista Nature Mental Health

L’OCSE lo dice senza mezzi termini: o si cambia passo – e lo si fa attraverso “scelte politiche ambiziose e radicali” - oppure i sistemi sanitari dei Paesi membri dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico diventeranno economicamente insostenibili, con una spesa sanitaria in progressivo e incontrollato aumento fino a raggiungere la percentuale dell’11,8% del PIL (contro il 9% di oggi) tra poco più di tre lustri, ovvero nel 2040. 

Torna a Vicenza la Settimana del Cervello-Brain Awareness Week, campagna mondiale di sensibilizzazione sulle ricerche scientifiche relative al cervello. L'evento, organizzato da Fondazione Zoé-Zambon Open Education, prevede una serie di appuntamenti in calendario dall’11 al 17 marzo, e attività per tutte le età e gli interessi, offrendo l'opportunità di esplorare il concetto di intelligenza nel mondo umano, animale e vegetale.

I medici italiani sono i più anziani d’Europa. Secondo gli ultimi dati Istat, aggiornati al 2021, nel Bel Paese il 55,2% dei medici ha 55 anni o più, contro il 44,5% della Francia, il 44,1% della Germania e il 32,7% della Spagna. Capelli bianchi come garanzia di stabilità e fedeltà alla bandiera? Macché: le dimissioni volontarie dal Sistema Sanitario pubblico sono in continuo aumento, e più del 40% dei medici di medicina generale superstiti supera ormai la quota dei 1.500 pazienti.