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Ridurre l’esposizione ai fattori di rischio e attenersi alle prescrizioni farmacologiche può rallentare la progressione della malattia e permettere di vivere meglio.

Riduzione dei fattori di rischio

Smettere di fumare ed evitare l’esposizione agli altri fattori che causano la BPCO riducono il rischio di sviluppare la malattia e ne possono rallentare la progressione. Smettere di fumare è la cosa più importante da fare, ma non è facile. Molte persone hanno smesso di fumare varie volte prima di riuscirci definitivamente. Qualunque tentativo anche non coronato da successo è un passo avanti nel cammino della liberazione dal fumo. Esistono diversi presidi per smettere di fumare. Sostituti della nicotina, farmaci per ridurre la dipendenza, supporto psicologico, individuale e di gruppo. Il medico individuerà la strada più adatta a ciascun paziente. Inquinamento dell’aria

Ridurre l’esposizione a sostanze che possono irritare l’apparato respiratorio

Alcuni consigli utili sono: evitare parcheggi sotterranei, traffico, aree industriali evitare di inalare odori forti (vernici, detersivi, ecc.) aerare bene gli ambienti domestici, proteggersi dal vento, freddo, umidità (usare una sciarpa, ecc.) proteggersi dal grande caldo evitare il contatto con chi ha un’infezione respiratoria (il contagio può provocare riacutizzazione)

Il medico potrà consigliare ad ogni paziente la terapia appropriata in base alla gravità della malattia e al tipo e all’intensità dei sintomi. Il trattamento farmacologico può prevenire e migliorare i sintomi, ridurre la frequenza e la gravità delle riacutizzazioni, migliorare lo stato di salute e la tolleranza allo sforzo. Per ottenere questi benefici è fondamentale attenersi alle indicazioni del medico su quali farmaci utilizzare e come.

Alcuni consigli per convivere con la BPCO

Svolgere regolare attività fisica Praticare regolarmente attività fisica semplice, come camminare o salire le scale. L’importante è dedicare qualche minuto ogni giorno all’attività, avendo cura di non esagerare nello sforzo. Passeggiare all’aria aperta, da soli o in compagnia. Iniziare con 20-30 minuti da 3 a 5 volte la settimana. Si consiglia di indossare vestiti comodi e di camminare con andatura costante, rilassando braccia e busto. È importante respirare con il naso e fermarsi per riprendere fiato quando se ne sente la necessità. Salire le scale, lentamente, appoggiandosi al corrimano e fermandosi a riposare in caso di difficoltà. Usare la cyclette è un esercizio più sicuro della bicicletta e si può fare indipendentemente dalle condizioni del tempo. L’ideale è un allenamento di 30 minuti, 5 volte la settimana. Iniziare con una pedalata leggera per 5 minuti, poi intensificare il ritmo e di nuovo rallentare negli ultimi 5 minuti. Se le palpitazioni aumentano troppo occorre fermarsi e riposare.

Sana alimentazione e controllo del peso

È estremamente utile avere una massa corporea regolare, in quanto sia l’eccessiva magrezza sia l’obesità possono peggiorare lo stato di salute del paziente con BPCO. Essere in sovrappeso richiede infatti un numero maggiore di respiri per potere svolgere le attività quotidiane. Per questo occorre ridurre il peso in eccesso, cosa che aiuta ad avere maggiore fiato per camminare, salire le scale e esercitare ogni tipo di sforzo. D’altra parte la BPCO nelle fasi più avanzate può coinvolgere l’intero organismo e causare dimagrimento e indebolimento per perdita di massa muscolare conseguente all’inattività fisica e perdita di appetito. Mantenere una dieta equilibrata quindi è importante sia per controllare il peso sia per contrastare l’indebolimento dei muscoli. Anche l’assunzione frequente di liquidi è fondamentale perché mantiene fluide le secrezioni. A volte la dispnea e la tosse rendono difficoltoso masticare o deglutire. Per contrastare questo problema è utile scegliere cibi leggeri e masticare lentamente.

Il sonno

La BPCO può rendere difficoltosa la respirazione notturna, perché durante il sonno i livelli già bassi di ossigeno nel sangue si riducono ulteriormente. Nei casi più gravi viene somministrato ossigeno durante la notte, a volte accompagnato da ventilazione meccanica. Alcuni accorgimenti possono facilitare il sonno: mangiare leggero, svegliarsi presto, essere attivi durante il giorno, rilassarsi con un bagno caldo prima di coricarsi. Posizionare il cuscino a 30° e dormire semiseduti può facilitare la respirazione.

ASSOCIAZIONE ITALIANA PAZIENTI BPCO ONLUS

SITO: WWW.PAZIENTIBPCO.IT

 

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