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Tutti hanno il diritto di giocare!

Dal 2017 l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) sostiene “Giocando si impara”, un progetto che si propone di difendere il diritto al gioco - sancito dalla Convenzione sui diritti delle persone con disabilità e dalla Convenzione Onu sui diritti del fanciullo - anche per i bambini con disabilità, attraverso la realizzazione di parchi gioco inclusivi nelle comunità locali. 

Negli oltre 8.000 comuni italiani, solo poco più di 350 hanno parchi inclusivi e/o parchi che al proprio interno prevedono almeno una giostra adatta anche a bambini con disabilità: una percentuale che non arriva al 5% della copertura nazionale. In Italia su questo tema non esiste una normativa di riferimento applicabile alle attrezzature ludiche e le iniziative sono lasciate all’intraprendenza di amministrazioni pubbliche o di privati sensibili al problema.

Avere giochi e aree gioco alla portata di tutti i bambini significa far crescere la comunità e la società perché giocare insieme permette di fare amicizia, maturare affetti e crescere come adulti consapevoli. Inoltre, giocare all’aperto, al parco o in un’area verde, permette di sperimentarsi nel proprio corpo e sviluppare la propria autonomia, indispensabile per sentirsi ed essere liberi e sviluppare l’autostima e il rispetto per sé stessi e gli altri.

Le tappe del progetto

Da aprile del 2018 “Giocando si impara” entra nella sua fase attuativa: i fondi, che sono stati raccolti grazie alla Giornata Nazionale UILDM 2017, stanno finanziando e finanzieranno l’acquisto e l’installazione di giostre e giochi accessibili e fruibili a tutti, nei parchi di alcuni comuni italiani.

Nei Giardini Indro Montanelli di Milano il 21 aprile è stato inaugurato un parco giochi, accessibile e inclusivo. In questo caso si tratta di un percorso progettuale condiviso tra varie realtà del panorama milanese: il Comitato Promotore della Fondazione di Comunità Milano, Fondazione Cariplo, con il patrocinio del Comune di Milano, e la collaborazione di associazioni che hanno contribuito all’ideazione e alla realizzazione del progetto.

In particolare, UILDM ha dato un sostegno sia in termini economici che di partecipazione alla progettazione del parco giochi: un nuovo spazio, senza barriere architettoniche dove anche chi è in carrozzina può giocare come e con gli altri bambini.

Dopo Milano, la collaborazione con il Comune di Arezzo ha portato all’inaugurazione, venerdì 4 maggio, di un’altalena accessibile a bambini in carrozzina, con il suo pavimento smorza cadute e 2 pannelli ludici sensoriali.

Seguiranno nel corso dell’anno altre installazioni di giochi inclusivi a Moniga del Garda (BS), Omegna (VB), Pietrasanta (LU), Vicenza dove le amministrazioni comunali hanno accolto il progetto con grande entusiasmo. A questi comuni se ne aggiungeranno altri.

Inoltre UILDM ha da poco avviato una collaborazione con Esselunga: dal 16 aprile al 14 ottobre 2018 l’associazione entra nel Catalogo Fidaty di Esselunga. Con 500 punti Fidaty, Esselunga devolverà 10 euro a UILDM come contributo per continuare a sostenere “Giocando si impara” garantendo la partecipazione al gioco e al tempo libero a tutti i bambini.

Alessandra Piva

Ufficio Stampa UILDM

 

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